DENOMINAZIONE
ALAXA 5 MG COMPRESSE GASTRORESISTENTI
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Farmaci per la costipazione.
PRINCIPI ATTIVI
Bisacodile.
ECCIPIENTI
Nucleo della compressa: lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato, gelatina. Film-rivestimento gastroresistente: dietilftalato,cellulosa acetoftalato, talco. Rivestimento zuccherino: acacia, saccarosio , carbossimetilcellulosa sodica, macrogol 6000, titanio biossido,calcio carbonato, talco.
INDICAZIONI
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
POSOLOGIA
Posologia: 2 compresse al giorno; nei casi particolarmente ostinati, 3compresse. >>Popolazione pediatrica. Bambini di eta' compresa tra 3 e12 anni: 1-2 compresse al giorno (0,3 mg/Kg). La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quandonecessario, la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Modo di somministrazione: le compresse vanno deglutite intere, senza masticare, insieme ad una adeguata quantita'di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale. Le compresse debbono preferibilmente essere somministrate dopo il pasto serale, in modo che l'effetto del lassativo, che si produce dopo 10-12 ore, non disturbi il sonno. Se l'assunzione avviene a stomaco vuoto, l'effetto lassativo si manifesta entrocirca 5 ore. Assumere il farmaco almeno 1 ora dopo l'assunzione di latte o antiacidi e almeno due ore dopo l'assunzione per via orale di altri medicinali.
CONSERVAZIONE
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo, ad altre sostanze correlate dalpunto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; bambini di eta' inferiore ai 3 anni; generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento; soggetti con dolore addominale acutoo di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione, addome chirurgico acuto, appendicite, gastroenterite; in caso di ragadi e/o lesioni anali (puo' verificarsi dolore e sanguinamento perianale).
EFFETTI INDESIDERATI
Effetti gastrointestinali. Occasionalmente: dolori crampiformi isolatio coliche addominali, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave. Casi di irritazione locale, dolore e sanguinamento sono stati descrittiin seguito alla somministrazione della forma farmaceutica supposte. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopol'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinalein gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essereusato solo in caso di necessita', dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per illattante.
INTERAZIONI
Il latte o gli antiacidi possono modificare l'effetto del medicinale;lasciare trascorrere un intervallo di almeno un'ora prima di prendereil lassativo. L'uso concomitante di diuretici, glicosidi cardiaci o adrenocorticosteroidi puo' favorire uno squilibrio elettrolitico. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell' intestino, e quindil'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente pervia orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi edaltri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere unintervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.
AVVERTENZE
L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive)puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione oipopotassiemia, la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, inoltre, specialmente quelli di contatto, (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). L'uso frequente o prolungato del medicinale deve essere evitato poiche' puo' provocare assuefazionee colite atonica. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Si raccomanda cautela se la necessita' del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane; quando e'presente sanguinamento rettale; quando l'uso del lassativo non riescea produrre effetti o quando il paziente e' affetto da diabete mellito, ipertensione o cardiopatie. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima diusare il medicinale. Popolazione pediatrica: nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il prodotto contiene lattosio monoidrato e saccarosio.